Daniele Gattano: «Stare sul palcoscenico è quasi una seduta dallo psicologo, solo che non si paga. Lo psicologo è il pubblico. Avete la possibilità di mandare al diavolo qualcuno, questa volta vi sentono in cento. Ditelo più forte no?».
Si avvia verso la conclusione l’ottava edizione del Premio «LiNUTILE del Teatro» che ha dedicato l’edizione 2016 alle manie e alle fissazioni di ciascuno di noi, scegliendo come tema l’emblematico titolo «Sto in fissa».
Dopo il successo di pubblico dei primi due appuntamenti, sabato 19 novembre alle 21.00, si terrà al Teatro de LiNUTILE in via Agordat a Padova la terza serata dedicata alla comicità, in attesa del vincitore che sarà premiato sabato 3 dicembre, dopo lo spettacolo di Annalisa Dianti Codone e Daniele Gattano.
«Il lavoro che noi facciamo con gli attori- racconta Daniele Gattano, che insieme ad Annalisa Dianti Cordone conduce le serate del Premio – ha come scopo non tanto la risata, quanto la costruzione di un racconto improntato sull’assoluta sincerità. Le manie e le fissazioni che vengono portate in scena sono reali e coinvolgono realmente chi si esibisce sul palco».
«Questo mettersi a nudo fa sì che, anche se non tutti, molti vadano sul palco quasi a sfogarsi, esorcizzando in questo modo le proprie difficoltà. Stare sul palcoscenico diventa quasi una seduta dallo psicologo, solo che non si paga. Lo psicologo è il pubblico».
«D’altra parte – conclude Gattano – avete la possibilità di mandare al diavolo qualcuno. Questa volta vi sentono in cento. Ditelo più forte no?»
L’edizione 2016 del Premio «LiNUTILE del Teatro» si inserisce quest’anno nei festeggiamenti per il decennale di attività del Teatro de LiNUTILE, fondato a Padova nel 2006 dal regista e attore Stefano Eros Macchi, figlio del noto regista televisivo Eros Macchi e nipote di Sandro Giovannini della ditta Garinei e Giovannini, e da Marta Bettuolo, attrice diplomata presso il Teatro Stabile del Veneto e la Scuola del Teatro Stabile di Genova, nonché vincitrice del premio HYSTRIO alla vocazione.
Frutto di una “riconversione creativa” in linea con le tendenze europee e internazionali, il teatro ha trovato spazio nella vecchia fabbrica di semafori, in via Agordat, situata nel cuore della città ed è divenuto in breve tempo laboratorio di produzione e sede per il teatro contemporaneo, ospitando nel corso delle stagioni attori del calibro di Elisabetta Pozzi, Enzo Paci, Antonio Zavatteri, Beatrice Schiros e molti altri.
BIGLIETTI
Intero: 10 euro (adulti)
Ridotto: 7 euro (under18, corsisti Accademia de LiNUTILE, Studenti con Studiare a Padova Card)
Prenotazioni: info@teatrodelinutile.com
Per informazioni:
Teatro de LiNUTILE
info@teatrodelinutile.com
www.teatrodelinutile.com