Dopo aver inaugurato la nuova stagione del Mercadante di Napoli, debutta il 22 novembre sul palco del Teatro Quirino di Roma (in scena fino al 4 dicembre) il Macbeth di Shakespeare con la regia di Luca De Fusco.
Al centro della più cupa delle tragedie shakesperiane, scritta fra il 1605 e il 1608, il tema dell’origine del male che si concretizza nella brama di potere di Macbeth che, in combutta con la moglie Lady Macbeth, si macchia del regicidio per salire al trono: le conseguenze saranno funeste perché la loro coscienza sarà incapace di sopportare l’atroce gesto compiuto.
Omaggio dello Stabile di Napoli in occasione del 400esimo anniversario della morte del Bardo, il nuovo Macbeth di De Fusco si pone come uno spettacolo sperimentale in ideale prosecuzione dei precedenti lavori del regista, Antonio e Cleopatra e Orestea segnati dalla forte combinazione di linguaggi diversi fra teatro, musica e danza (con la collaborazione degli artisti israeliani, Ran Bagno per le musiche e Noa Wertheim per le coreografie), ma anche contaminazioni visive fra trasparenze scenografiche, video e luci.
L’idea centrale di De Fusco però è di assecondare un impatto visionario a rispecchiare il testo drammaturgico e i suoi più celebri momenti onirici (anche rafforzati dalla pittura surrealista), dall’apparizione delle streghe, al fantasma di Banquo, dall’apparizione dei Re, al delirio del sonnambulismo di lady Macbeth optando per un’ambientazione atemporale sospesa tra il medioevo e le atmosfere del cinema noir degli anni ’40.
“Questa edizione del Macbeth – spiega De Fusco – si pone come ideale prosecuzione del lavoro già avviato con Antonio e Cleopatra e Orestea, due spettacoli che si sono fortemente connotati nel senso della sperimentazione e della contaminazione tra linguaggi. Anche in questo caso il teatro si mescola con le installazioni video in modo ancora più complesso e variegato rispetto ai lavori precedenti”.
Fra citazioni cinematografiche e artistiche, torna sul palco la coppia formata da Luca Lazzareschi nel ruolo di Macbeth e Gaia Aprea che veste i panni di Lady Macbeth in perfetta prosecuzione con il lavoro cominciato con l’Antonio e Cleopatra.
Info botteghino 06.6794585. Dal 22 novembre al 4 dicembre 2016.