Un casale in campagna. Una famiglia riunita in attesa di celebrare il funerale del padre patriarca. Una grande nevicata. Il passato che riemerge. Sospetti e tensioni. Inattesi e comici scontri.
Le contraddizioni dell’essere umano in una storia attuale e toccante.
Il boomerang è un’arma da lancio usata dagli aborigeni per la caccia o in guerra. Percorre una traiettoria curva e può tornare alla persona che l’ha lanciato. Per questo, rappresenta anche un “pericolo” per il lanciatore che è costretto a fuggire per non diventare a sua volta bersaglio.
Metaforicamente la parola “boomerang” viene usata per indicare un’azione che si ritorce contro chi l’ha iniziata, ha una valenza buffa, quasi comica. Si sfugge al proprio boomerang come si sfugge al proprio passato quando ritorna minaccioso.
A distanza di anni si può materializzare improvvisamente la punizione per le malefatte commesse molto tempo prima e che ormai sono perdute nella memoria.
Boomerang è una commedia divertente e scorretta. Si svolge durante una veglia funebre forzata che sprofonda in un caos irriverente, tipico della black comedy.
Il bersaglio è l’ipocrisia della principale istituzione della nostra società, la famiglia borghese con i suoi stereotipi ed il suo perbenismo. Ciò che si consuma o si decide all’interno delle mura domestiche spesso nasconde interessi che si riverberano nella società. Non è un caso che nel nostro Paese, come in molte altre parti del mondo, il potere economico, politico e finanziario sia concentrato nelle mani di poche famiglie che, apparentemente, sembrano tutte irreprensibili, oneste e devote.
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con GIORGIO BORGHETTI, SIMONE COLOMBARI, ELEONORA IVONE, AMANDA SANDRELLI
scritto e diretto da ANGELO LONGONI
produzione Viola Produzioni e Pragma Srl
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SALA UMBERTO
Dal 16 al 28 maggio 2017
Via della Mercede, 50 Roma
Tel. 06 6794753
Tutte le sere ore 21.00; sabato ore 17.00 e 21; domenica ore 17.00;
Prezzi da 32€ a 23€