Finalmente ci siamo: torna Summertime, la rassegna estiva di musica nell’incantevole parco della Casa del Jazz a Roma con un’acustica che non ha davvero rivali.
Dal 21 giugno al 7 agosto 2017, 21 serate all’insegna della musica jazz in cui si alternano star internazionali e italiane a musicisti forse meno conosciuti, ma sempre per un cartellone prestigioso all’insegna della qualità.
“Abbiamo cercato di lavorare nel corso dell’anno per la Casa del Jazz, sede anche di uno studio di registrazione, eccellenza di una struttura pubblica in cui saranno registrati anche i nuovi album di Stefano Bollani e di Paolo Fresu. Ma siamo anche un’eccellenza per quanto riguarda i corsi e la didattica” ricorda Luciano Linzi, coordinatore artistico Casa del Jazz in occasione della presentazione della rassegna.
Da segnalare il concerto del 13 luglio, unica data italiana di un quintetto di Wolfgang Muthspiel (alla chitarra), Ralph Alessi alla tromba, Gwilym Simcock al pianoforte, Larry Grenadier al contrabbasso, Jeff Ballard alla batteria, ma anche The John Scofield Uberjam Band (il 18 luglio) con John Scofield, Avi Bortnick, al bassista elettrico, Andy Hess, mentre il 21 luglio debutta per la prima volta alla Casa del Jazz Bill Frisell con il suo Trio con Tony Scherr al basso e Kenny Wollesen alla batteria e il 28 luglio sale sul palco Charles Lloyd, uno dei più grandi sassofonisti viventi con il Charles Lloyd Quartet.
Il 3 luglio è la volta di Chris Potter, il polistrumentista e compositore che si presenta in trio con James Francies ed Eric Harland, il 6 luglio del William Lenihan & Marc Copland quartet e il 9 luglio torna uno dei gruppi più apprezzati della scena internazionale, The Bad Plus con Ethan Iverson al piano, Reid Anderson al contrabbasso e David King alla batteria, il 17 luglio, gli Oregon, precursori di world music, festeggiano il loro trentesimo album e il 1 agosto arriva il batterista Peter Eskine, icona del jazz mondiale.
L’apertura di Summertime 2017 è affidata però a un evento gratuito a ingresso libero, mercoledì 21 giugno in occasione della Festa della Musica con la proiezione di Sicily Jass – The world’s first man in jazz di Michele Cinque, documentario su Nick La Rocca e con la Jazz oltre night, evento organizzato con la collaborazione del Conservatorio di Santa Cecilia con i docenti e i allievi dei corsi Jazz Oltre e 2 luglio sbarcherà a Roma per la prima volta Piano City Milano per una giornata speciale di concerti di piano solo. Il 3 agosto spazio alla Swing Night con PIJI in concerto e la chiusura della stagione estiva è affidata il 7 agosto ad Ada Montellanico in quintetto per presenta il suo ultimo album, Abbey’s road, omaggio a Abbey Lincoln.
Nutrito il gruppo di artisti italiani a cominciare da Massimo Nunzi&Perugia Big Band (il 23 giugno) un concerto all’insegna jazz orchestrale italiano rivisto attraverso gli anni 60 e le sigle Tv, dal duo formato da Rita Marcotulli al pianoforte e Mino Cinelu alle percussioni (il 24 giugno) per un concerto dedicato al tema dell’acqua, il trio formato da Paolo Damiani-Rosario Giuliani-Michele Rabbia (il 10 luglio) che debutta alla Casa del Jazz, ma saranno due le serate omaggio alla canzone d’autore: il 19 luglio sale sul palco Bungaro che celebra i 25 anni di carriera con Maredentro Live e il 24 luglio è la volta di Joe Barbieri, scoperto da Pino Daniele.
Doppio appuntamento il 4 luglio con Luca Aquino e il progetto OverDoors e a seguire il quartetto Greg Burk’s Solar Sound Feat. Rob Mazurek e il 26 luglio n doppio concerto targato Alfa Music, etichetta romana con la collaborazione con la Reale Ambasciata di Norvegia a Roma con il progetto sul jazz moderno di Travel e a seguire il Pasquale Iannarella Quartet. Fra le nuove proposte internazionali, Tanotrio feat.Kenny Werner (il 22 luglio) quartetto all’insegna della contaminazione fra il free jazz e la musica classica contemporanea europea e statunitense, Bokantè (il 23 luglio) con la cantante Malika Tirolien.
Durante tutta la rassegna Summertime sarà in funzione anche il servizio bar/ristorazione mentre è già stato anticipato che sabato 23 settembre, la Casa del Jazz ospiterà il concerto conclusivo di Una Striscia di Terra Feconda, Festival Franco-Italiano di Jazz e Musiche Improvvisate, con la direzione artistica Paolo Damiani e Armand Meignan e con la presenza del vincitore del Premio Siae 2016, Gabriele Evangelista Quartet l’ensamble F.A.R.E.”: Fourneyron/Arcelli Residence Ensemble.
Durante la rassegna Summertime tornerà in funzione anche il servizio bar-ristorazione, ma i biglietti sono giù in vendita su www.ticketone.it. Info su 06/704731, www.casajazz.it