CORDE, PIZZICHI E CAREZZE…
Affetti & Balli del XVII secolo
musiche di Corbetta, Frescobaldi, Merula,
Picchi, Piccinini, Rossi, Storace Strozzi, Valdambrini
Marianna Henriksson, clavicembalo
Simone Vallerotonda, tiorba e chitarra barocca
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Prosegue la sedicesima edizione de «L’Orecchio di Giano: Dialoghi della Antica & Moderna Musica», il ciclo di concerti dell’Ensemble Seicentonovecento, fondato e diretto da Flavio Colusso, organizzato da Musicaimmagine in collaborazione con l’Institutum Romanum Finlandiae, il sostegno del MiBACT e il patrocinio dell’Ambasciata di Finlandia.
Mercoledì 4 ottobre alle ore 19:00, due giovani ed affermati talenti nel campo della ricerca della musica antica, la clavicembalista finlandese Marianna Henriksson (nella foto) e il tiorbista italiano Simone Vallerotonda, propongono una selezio ne di alcune delle più interessanti toccate e danze italiane di celebri compositori del XVII secolo.
Un entusiasmante viaggio ricco di contrasti, dissonanze ed emozioni, da Roma a Bologna, a Ferrara, a Venezia, che parte dal movimento sviluppatosi in Italia con le “Nuove Musiche” di Giulio Caccini e la “seconda prattica” di Claudio Monteverdi. Danze spesso basate su modelli di bassi antichi originati dalla musica popolare; musica strumentale che si esprime come un discorso articolato senza parole, come un “recitativo emotivo” sulla tastiera, musica in grado di agire fisicamente, secondo l’Ars medica del tempo, sui quattro fluidi corporei che muovono, eccitano e mescolano i diversi “affetti” dell’anima.
La clavicembalista Marianna Henriksson ha studiato presso l’Accademia Sibelius di Helsinki (Master of Music 2010) e l’Universität der Künste, Berlino (Konzertexamen con osservazione di eccellenza 2012). Si esibisce in Finlandia e in Europa come solista e come membro di numerosi gruppi, tra gli altri con la Helsinki Baroque Orchestra (direttore Aapo Häkkinen, Finlandia), Les Ambassadeurs (direttore Alexis Kossenko, Francia), KORE Baroque Orchestra Polonia) e Barocco Boreale (Finlandia). È stata scelta come primo clavicembalista dell’Orchestra Barocca dell’Unione Europea per le stagioni 2013-14, e durante quel periodo ha suonato in molti paesi europei con direttori come Lars Ulrik Mortensen, Stefano Montanari e Rachel Podger. Tra il 2012 e il 2016 è stata interprete solista di clavicembalo nello show di breakdance Flying Bach, in tour con il gruppo Flying Steps di Berlino, in Europa, Giappone, Russia e Cile.
Con la coreografa Anna Mustonen, ha realizzato la performance Di anima et di corpo che unisce la musica del primo barocco italiano alla nuova danza, spettacolo eseguito più volte in Finlandia e al festival Antiqua di Bolzano. Ha
suonato all’Opera Nazionale Finlandese, ne La carriera di un libertino di Stravinsky ed Émilie di Kaija Saariaho, e con brani di altri importanti compositori finlandesi contemporanei. Prosegue gli studi presso l’Accademia Sibelius con l’obiettivo di conseguire un titolo di dottorato in materia di performance, con un focus sulla musica italiana del XVII secolo.
Simone Vallerotonda, diplomato al Conservatorio “S.Cecilia” di Roma e alla “Staatliche Hochschule für Musik” di Trossingen in tiorba e chitarra barocca, si è inoltre laureato in Filosofia presso l’Università “Tor Vergata” di Roma. Vincitore di importanti concorsi, ha suonato in teatri come: Carnegie Hall, Sydney Conservatorium, Teatro de la Ciudad a Città del Messico, Teatro Municipal di Santiago del Chile, Singapore Lyric Opera, Concertgebouw di Amsterdam, Wigmore Hall, Theater an der Wien, Theatre de Champs Élysées, Casa da Musica di Oporto, Liszt Academy di Budapest e in festival come: Innsbrucker Festwochen, Sferisterio Opera Festival, Lufthansa, Settimane Musicali di Stresa, Ravenna Festival, Festival di Beaune, Festival Ambronay, Musikefestspiele Potsdam, Festival di Bruges, Festival di Utrecht, Festival Hactus Humanus Danzig, Festival OperaRara Kracow, Poznan Festival Baroque. Ha registrato per: RAI, ABC, BBC, Sky-Arte, Mezzo, France Musique, Radio4, Arte, Polskie Radio, Kulturradio, RSI, Radio Classica, Radio Vaticana e ha inciso per Naïve, Sony, Erato, EMI, Decca, Amadeus, Brilliant, Aparthé, E Lucevan Le Stelle Records, Arcana Outhere Music. Collabora come continuista con ensemble quali: Modo Antiquo, Les Ambassadeurs, Imaginarium Ensemble, Mare Nostrum, Il Pomo d’Oro, Accademia Nazionale di S. Cecilia. Aperto anche alla sperimentazione, collabora con l’ensemble Soqquadro Italiano e ha suonato inoltre con Vinicio Capossela. Nel 2014 fonda il gruppo “I Bassifondi”, con cui propone il repertorio del ‘600 e ‘700 per chitarra, tiorba e liuto e basso continuo. Insegna chitarra barocca al Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna.
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BIGLIETTI / TICKETS info: 328.6294500 – info@musicaimmagine.it
intero / full price (1 CD omaggio / free CD ) = 25 €
ridotto un adulto e un minore / reduced rate one adult and one under 18 = 20 €
abbonamento a 10 concerti / season ticket = 120 €
posti limitati consigliata la prenotazione / advance booking advice
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VEDI il calendario completo della Stagione: http://www.musicaimmagine.it/orecchio_di_giano_interna.php?id=17
La stagione “bifronte” dell’Ensemble Seicentonovecento organizzata da Musicaimmagine in collaborazione con l’Institutum Romanum Finlandiae e con il sostegno del MiBACT, presenta quest’anno dieci concerti alla scoperta di rarità musicali di ieri e di oggi con numerosi artisti e compositori illustri ospiti dell’Ensemble
Seicentonovecento nella splendida loggia di Villa Lante. Le musiche del passato – Frescobaldi, Monteverdi, Picchi, Merula, Rossi, Gesualdo, Bach, Beethoven, Puccini, Schubert, Schumann, Liszt, Tosti, de Falla, Debussy, Stravinsky, Sibelius, Mjaskovski – dialogano con quelle di Leiviskä, Bernstein, Kokkonen, Rogers, Brel, Lloyd Webber, Loewe e con le prime assolute di Biseo, Ruottinen, Placido Domingo jr, Colusso, fra le quali “I naviganti del Tempo”, un omaggio a J.J.Winckelmann nel III centenario della nascita del grande studioso della storia e dell’arte.
I giovani ma affermati talenti finlandesi Kaaås Trio, Duo Helander-Jämsä, Marianna Henriksson insieme al nostro Simone Vallerotonda corrispondono al progetto artistico dei nostri “dialoghi” nell’ambito del pluridecennale e fruttuoso scambio culturale di Musicaimmagine con le istituzioni e gli artisti della Finlandia, Paese che quest’anno celebra i 100 ANNI di indipendenza, occasione in cui si svolge anche il concerto con la Cappella Cathedralis Turku con un programma ricco di suggestioni e trasparenze timbriche tipiche delle vocalità nordiche. Chiara Bertoglio giunge alla terza tappa di “Bach e l’Italia” con la prima esecuzione delle sue elaborazioni per pianoforte dei Corali Neumeister; nel “Salotto Helbig: ospiti illustri e archeologi appassionati intorno al Pleyel di Liszt”, le letture dei Diari di Nadine Helbig, antica abitatrice della Villa, principessa russa amica ed allieva di Liszt alla quale il Maestro donò il bellissimo pianoforte Pleyel, rievocano la vita culturale della Roma fra ‘800 e ‘900 con i prestigiosi frequentatori della leggendaria casa sul Gianicolo e vede avvicendarsi al pianoforte la pronipote della Helbig, Nadia Morani, Sandro Ivo Bartoli – che presenta il CD su Liszt francescano – e gli allievi della masterclass “La mia piccola Scuola romana” di Jan Jiracek von Arnim, celebre pianista tedesco che a grande richiesta torna a Villa Lante grazie alla sua eccezionale sensibilità nell’esaltare le qualità di questo antico e speciale pianoforte. Tra gli abitué del “Salotto Helbig” vi era Francesco Paolo Tosti cui il celebre soprano Donata d’Annunzio Lombardi rende omaggio insieme al tenore Leonardo Caimi e Isabella Crisante al pianoforte. Infine un appuntamento speciale che sta suscitando grande aspettativa è quello con Placido Domingo jr in una delle sue prime apparizioni in Italia con una serata di celebri “Romanze, duetti e canzoni”.