Martedì 24 ottobre 2017 nella filiale Intesa Sanpaolo di piazza Cordusio è stata presentata la prima edizione di JAZZDO.IT, il progetto nell’ambito di JAZZMI dedicato alla filiera professionale del Jazz e a chi opera nella sua produzione e diffusione. Un appuntamento unico in Italia che vuole porsi come momento di incontro e di riflessione.
Nel corso dell’incontro è stato presentato inoltre il programma dei concerti gratuiti di JAZZMI, il calendario di appuntamenti in tutta la città, tenuti in luoghi inusuali come musei, biblioteche e la filiale di Intesa Sanpaolo di piazza Cordusio, che ospiterà due concerti gratuiti il 4 e l’11 novembre.
Vittorio Meloni, Direttore Relazioni Esterne Intesa Sanpaolo, ha commentato: “Al suo secondo anno, JAZZMI è un’iniziativa in crescita che coniuga intrattenimento e cultura, per questo Intesa Sanpaolo ha deciso di sostenerla e di ospitare nella nostra filiale di piazza Cordusio due concerti Jazz, ad ingresso gratuito. Un concerto in filiale è un evento inconsueto, ma rientra nella logica della condivisione, dello ‘sharing’, orientata ad aprire i nostri spazi alla vita della città. Non solo, il programma JAZZDO.IT presentato oggi mira a rafforzare la filiera ‘produttiva’ del jazz, favorendo le professioni creative e giovanili. È quindi in perfetta sintonia con l’attenzione della Banca verso i giovani e verso un’economia che ne favorisca la crescita personale e professionale”.
JAZZMI, di cui Intesa Sanpaolo è main sponsor, si è aggiudicato il Primo premio come miglior evento musicale in occasione della 14ª edizione del BEA – Best Event Awards, la prima manifestazione in Italia dedicata alla Event Industry, con questa motivazione: “la trasformazione della città e la valorizzazione dei suoi spazi ha portato il Jazz a esprimersi in realtà consolidate e a invadere luoghi del tutto nuovi per creare una realtà cittadina dinamica, in costante movimento e alla ricerca di sorprendenti innovazioni”.
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JAZZDO.IT
Un progetto per tutti i componenti della filiera del Jazz
Nel contesto della seconda edizione del festival JAZZMI, che si svolgerà dal 2 al 12 novembre 2017, Milano si candida a capitale italiana del Jazz, con il nuovo progetto JAZZDO.IT, realizzato grazie al sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, che tra il 10 e il 12 novembre farà incontrare tutti i componenti della filiera del Jazz, quali artisti, etichette discografiche, festival, editori, media, operatori, associazioni, professionisti, studiosi e appassionati.
Attraverso convegni, showcase, panel, focus e keynotes con operatori e artisti italiani ed internazionali, negli spazi della Triennale di Milano, si parlerà di Jazz in tutte le sue declinazioni, dalla produzione discografica al live, dalle tendenze artistiche all’export internazionale, creando un ponte, favorendo collaborazioni e partnership tra il mercato italiano e quello internazionale.
Contenuti di altissimo livello che lanciano JAZZDO.IT, il suo programma e la musica che ospiterà, tra le fiere di settore più importanti in Europa.
Il programma si articolerà in un fitto calendario di appuntamenti, con un’anteprima l’8 novembre che prevede, dopo i saluti del Presidente della SIAE, Filippo Sugar, e del Presidente della Fondazione CRT Teatro dell’Arte, Severino Salvemini, una particolare intervista di Paolo Fresu al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini su come sostenere il Jazz, un bene comune artistico e una delle eccellenze culturali del nostro Paese.
Da venerdì 10 a domenica 12 novembre prenderanno avvio gli incontri professionali.
Due importanti incontri istituzionali venerdì 10: il primo con SIAE, che illustrerà il suo progetto per la crescita e lo sviluppo del Jazz in Italia, il secondo con Onofrio Cutaia, Direttore Generale dello Spettacolo dal Vivo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, che presenterà in anteprima le linee guida del prossimo Fondo Unico per lo Spettacolo (FUS).
Tra i molti appuntamenti previsti, venerdì 10 saranno affrontati anche il tema del lavoro nel Jazz e dei suoi aspetti legali e previdenziali, e quello della situazione del mercato discografico nazionale con alcuni dei principali discografici; sabato 11 sarà presentato uno studio realizzato dall’Università Bocconi con Severino Salvemini sulle ricadute sociali ed economiche che i festival Jazz producono sul territorio.
In programma anche l’analisi e il confronto sui possibili sviluppi del Jazz in Italia attraverso il coinvolgimento di I-JAZZ, associazione che raccoglie i principali festival Jazz italiani, e della associazione musicisti italiani Jazz MIDIJ.
Previsti focus con operatori esteri con i quali si farà luce sulle eccellenze internazionali come ad esempio il Bureau Export francese (venerdì 10) e il Nasjonal Jazzscene Norvegese (sabato 11). Con il coordinamento di EJN – European Jazz Network, si confronteranno (sabato 11) alcuni dei principali uffici export di Paesi europei come Francia, Danimarca, Belgio e Norvegia e la neonata Italian Music Export, evidenziando la volontà di JAZZDO.IT di divenire vetrina e allo stesso tempo hub italiano verso il resto del mondo.
Una sezione sarà dedicata agli incontri professionali con esponenti di spicco del settore: i responsabili delle divisioni Jazz delle maggiori label Italiane, Michael Cuscuna, storico produttore e non solo, della etichetta Blue Note, e ancora Jan Ole Otnaes che spiegherà lo sviluppo musicale in Norvegia, oltre a una chiaccherata in libertà con alcuni tra i più significativi artisti del nostro Paese: Franco D’Andrea, Enrico Intra, Simone Graziano e Mauro Ottolini.
Tutto il programma è consultabile e costantemente aggiornato sul sito internet jazzmi.it, nella sezione JAZZDO.IT. Gli operatori che vorranno accreditarsi agli incontri (scrivendo alla mail jazzdoit@jazzmi.it) usufruiranno di convenzioni con i partner del festival.
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JAZZMI FREE
Concerti gratuiti in città e nelle periferie
JAZZMI porta il grande Jazz a Milano, non solo nei due poli principali del Festival, il Blue Note e il Triennale Teatro dell’Arte, ma in tanti altri luoghi, grazie a oltre 150 eventi con 500 musicisti, distribuiti tra il centro e i quartieri più periferici, ospitando nomi leggendari e giovani artisti, coinvolgendo tutte le realtà cittadine che producono Jazz.
JAZZMI, infatti, è anche un’occasione per avvicinare nuovo pubblico al Jazz, con un calendario di oltre cinquanta appuntamenti FREE, grazie a tanti eventi, pronti ad incantare Milano, con mostre, concerti, Dj Set e incontri in un viaggio di 11 giorni, in collaborazione con il Comune di Milano, Touring Club Italiano, i Civici Corsi di Jazz, Super-il festival delle periferie, Lacittàintorno e molti altri partner.
Il programma sarà fitto di appuntamenti connessi tra loro, creando dei percorsi in tutta la città e rendendo JAZZMI un evento sinergico e vivo in spazi inconsueti dall’hinterland al centro città, a partire dalla suggestiva location del Belvedere Enzo Jannacci del Palazzo Pirelli (grazie al Consiglio di Regione Lombardia) che segnerà l’inizio ufficiale della rassegna e la chiusura con i concerti rispettivamente di Push Up Quintet e Orion Trio il 2 novembre e Cesar Moreno Trio e Oxalis (giovani gruppi selezionati dal Conservatorio Giuseppe Verdi) il 12 novembre. Il programma si estenderà poi nelle hall degli alberghi della catena NH Hotel (Nhow, Touring, President), negli spazi che si affacciano sulla Galleria Vittorio Emanuele del Mercato Del Duomo, nella filiale Intesa Sanpaolo di piazza Cordusio, nelle biblioteche di quartiere della nostra città (Sormani, Quarto Oggiaro, Valvassori Peroni, Gallaratese, Lorenteggio e Affori), in luoghi suggestivi e storici come Palazzo Litta, Acquario Civico, Museo del ‘900, Planetario, Museo della Scienza e della Tecnica, Archivio di Stato, Rotonda della Besana, Galleria d’Arte Moderna, Casa Verdi, il Casello Sempione presso l’Arco Della Pace, il mercato di Piazza Santa Maria del Suffragio e in strutture site nelle periferie (Nuovo Armenia, EUMM a Dergano, Spazio Gorlini a Trenno, ZOC, Mercato Lorenteggio e Casa Della Carità al Quartiere Adriano/Via Padova, Bonaventura Music Club in Barona).
Focus di questa sezione del festival è la collaborazione con Fondazione Cariplo per Lacittàintorno, programma triennale per favorire il benessere e la qualità della vita nelle nostre città e in particolare nelle aree più fragili in essere presenti. Il programma si realizza inizialmente a Milano e in questa prima fase le aree coinvolte sono Adriano/via Padova e Corvetto Chiaravalle. In questi due quartieri JAZZMI presenterà quattro progetti speciali: due date di GiocaJazz, rivolto ai più piccoli e diretto da Massimo Nunzi, un concerto speciale di Enrico Intra con Joyce Yuille e Marcella Carboni, presso la Parrocchia Madonna della Medaglia Miracolosa, e infine un concerto itinerante de L’Orchestrino al Quartiere Adriano.
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JAZZMI
JAZZMI è ideato e prodotto da Triennale Teatro dell’Arte e Ponderosa Music & Art, in collaborazione con Blue Note Milano, realizzato grazie al Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, main partner Intesa Sanpaolo partner Flying Blue e Hamilton, sotto la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini.
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Informazioni
Sito ufficiale, biglietteria e abbonamenti: www.jazzmi.it
mail: info@jazzmi.it – Infoline: tel. 3455170594
Dalle 10.00 alle 18.00 dal lunedì al venerdì. Dalle 10.00 alle 18.00 nei giorni del festival
FACEBOOK: www.facebook.com/JAZZMIMILANO
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