La testimonianza umana e professionale, le riflessioni, gli interrogativi che il Procuratore Nazionale Antimafia Pietro Grasso si pone nel suo libro Per non morire di mafia (scritto con Alberto La Volpe, edito da Sperling & Kupfer S.p.A., 2009) vengono proposti in versione teatrale in questo spettacolo fortemente voluto da Sebastiano Lo Monaco ed accolto con grande commozione ed ovazioni di pubblico al suo debutto al Festival dei Due Mondi di Spoleto 2010. Il Teatro Carcano è particolarmente orgoglioso di ospitarlo nel cartellone 2011/2012.
Il monologo vibrante di un uomo contro. Che mette la sua vita in prima linea per salvare la speranza di un futuro possibile.
Se Falcone e Borsellino teorizzarono che per combattere la mafia è necessario conoscerla, il loro “erede” Pietro Grasso, a sua volta impegnato da trent’anni contro la criminalità organizzata, aggiunge che oggi per contrastare la mafia è indispensabile avere la percezione esatta della sua pericolosità, soprattutto nel tentativo di parlarne alle coscienze dei più giovani. E’ partendo da questi presupposti che l’uomo di teatro e il magistrato hanno condiviso la stessa necessità: restituire un’esperienza rendendola simbolica, elaborando un evento che si colloca nel rito collettivo dell’incontro tra il teatro e la società civile, dando vita ad un vero e proprio progetto/spettacolo contro il silenzio: per far parlare, discutere, reagire.
Per non morire di mafia trae il suo interesse dalla capacità di suscitare domande, favorire analisi e sollecitare una maggiore consapevolezza negli spettatori. Il grido del personaggio sulla scena è rivolto alle coscienze: per incoraggiare una presa di posizione e l’assunzione di una speranza possibile che possa dare corpo ad un’utopia per le nuove generazioni. Un monologo quindi che riconduce il teatro alla sua funzione civile ed evocativa. Un teatro capace di disegnare gli uomini, di delineare esperienze di vita che possano divenire modelli. Un teatro che senza intellettualismi vuole dare un contributo al recupero di un senso della civiltà.
Lo spettacolo sarà preceduto alle ore 17,30 da un incontro aperto al pubblico al quale parteciperanno il procuratore Pietro Grasso , altre personalità impegnate nella lotta alla mafia e Sebastiano Lo Monaco (ingresso libero fino ad esaurimento posti).