“TARANTA NERA. Il Salento incontra l’Africa”
con Officina Zoé e Baba Sissoko, Mamani Keita e Sourakhata Dioubate (Italia/Mali)
OFFICINA ZOE’ Cinzia Marzo
– voce, flauti, tamburello
Donatello Pisanello – organetto diatonico, chitarra, mandola
Lamberto Probo – tamburrello, tamborra, percussioni salentine varie
Silvia Gallone – tamburrello, tamborra ,voce
Giorgio Doveri – violino
Luigi Panico – chitarra, armonica a bocca
Baba Sissoko – tamani, n’goni, voce
MAMANI KEITA – canto
SOURAKHATA DIOUBATE – percussioni
Prosegue Musica dei Popoli alla’Auditorium Flog di Firenze con Salento e Africa, due luoghi del Sud del Mondo, entrambi depositari di tradizioni millenarie fondate sulle forme artistiche umane più semplici e quindi più profonde, voci e percussioni. La voce come comunicazione ed espressione: così come le voci dei griot portano le notizie nei villaggi sperduti della savana, i canti di lavoro delle donne salentine scandiscono il duro lavoro nei campi.
Le percussioni come battito vitale della terra e delle cerimonie: così come i tamburi africani fungono da veicolo di comunicazione e di trance nelle cerimonie tribali, il battito del tamburello salentino scandisce da tempi immemori le cerimonie di guarigione dal morso della taranta e portano fino a noi i ritmi dei riti dionisiaci. Un incrocio al Sud quindi, per un incontro originale e coinvolgente in cui la pizzica tarantata incontra i ritmi africani, la frenesia dei tamburelli dialoga con il talking-drum, il canto griko si fonde con la tradizione orale dei griot del Mali.
Protagonisti del progetto sono OFFICINA ZOE’, tra i più importanti gruppi pugliesi che dai primi Anni ’90 sono stati parte attiva di quel movimento di riscoperta della più antica e travolgente forma di ritmo popolare che è la pizzica-pizzica; già ospiti di altre edizioni del Festival, tra ritmo e danze, sono sempre stati protagonisti di concerti trascinanti che li hanno resi amati beniamini del pubblico.
Da anni collaborano con BABA SISSOKO, originario del Mali e discendente da una grande famiglia di griots. Inizia la sua carriera suonando il tamani (tamburo parlante), accompagnando il nonno nei suoi viaggi da griot, per poi fondare il suo gruppo Taman Kan con cui affina uno stile estremamente particolare, in cui fonde alle melodie e ritmi della tradizione africana Bambara, Mandinga e Sonsari le sonorità del jazz, del rock e del blues. L’estrema versatilità lo porta a collaborare con artisti del calibro di Sting, Art Ensemble of Chicago, Santana, The Wailers, oltre ai leoni africani Youssou N’Dour e Salif Keita.
A “Taranta Nera” si unisce la magnifica voce della cantante maliana MAMANI KEITA, da anni residente a Parigi dove continua a collaborare con i principali artisti africani. Nel 2006 ha inciso a suo nome l’album “Yelema” di cui ha composto tutti i testi, e che è stato accolto con entusiasmo da critica e pubblico, a testimonianza della grande creatività e capacità d’incontro di questa formidabile vocalist.
SOURAKHATA DIOUBATE, un musicista di origine guineana, proveniente da una famiglia di griot, è riconosciuto come abile e virtuoso del djembè, è specializzato nelle performances con tamburi bassi: sangban, doundunbà e kenkeni.
Inizio spettacoli ore 21,30
AUDITORIUM FLOG Via M. Mercati 24/b Firenze
Ingresso: intero 15 euro; ridotto 12 euro Prevendite Box Office 055 210804Per info 055 46 28 714 www.musicadeipopoli.comUfficio stampa Alessandra Pagliai 338 3398966